Razzismo in Terza Categoria Torinese. Calciatore picchiato selvaggiamente



di ANTONIO GAZZILLO - Sono ancora episodi di razzismo a macchiare in maniera indelebile il mondo del calcio. Questa volta l’accaduto riguarda la terza categoria torinese nella partita tra Villaretto e Mappanese.

Il capitano del Villaretto, Gianluca Cigna, è stato picchiato selvaggiamente, con calci e pugni per aver difeso un suo compagno di squadra di colore dagli insulti razzisti. E’stato ricoverato all’ospedale San Giovanni Bosco di Torino perché ha subito una frattura a livello del sopracciglio e sarà operato per rimuovere una scheggia che ha rischiato di colpire l’occhio.

Ci sono però due diverse versioni dei fatti: infatti un dirigente della Mappanese ha difeso i propri giocatori su Facebook scrivendo di essere stati attaccati per aver insultato un calciatore di colore, lo stesso che durante la partita era stato molto violento facendosi anche espellere per una gomitata.

In un video poi proprio Gianluca Cigna ha raccontato l’aggressione dall’ospedale confermando il legame tra la rissa e l’episodio di razzismo.

“ Già in campo c’erano stati battibecchi. La polizia era stata già chiamata ed erano stati presi i nominativi di chi aveva usato frasi razziste. Quando sono uscito dallo spogliatoio c’era il giocatore con il quale avevamo discusso e continuava a stuzzicarmi” queste sono le parole del capitano del Villaretto che accusa anche un calciatore avversario di aver cominciato la rissa con un pugno all’occhio, rissa sedata solo dalla polizia.

E’intervenuto poi anche la vittima dell’episodio, Mbaye Mamodou, per spiegare quanto fosse accaduto dicendo che dopo essere stato espulso, un avversario gli aveva rivolto insulti razzisti e Gianluca lo aveva difeso.

Saranno le indagini della polizia a fare chiarezza.


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