Amatrice: ancora scosse e crolla la parete della chiesa di Sant'Agostino

(Foto IL MESSAGGERO.IT)

Una scossa di terremoto è stata registrata nella giornata di ieri alle 6:10 e ha avuto come epicentro Amatrice. I Vigili del fuoco hanno confermato su Twitter che il terremoto, di magnitudo 3.8, ha provocato il crollo della parete destra della Chiesa di Sant'Agostino, il cui campanile è crollato solo dieci giorni fa. Ma nell'accaduto non sono state coinvolte persone.

Il Papa ha subito espresso la sua vicinanza alla popolazione della cittadina laziale che dopo mesi non viene ancora lasciata in pace da queste scosse e questi crolli: «Non manchi loro il costante sostegno delle istituzioni e la comune solidarietà. E per favore qualsiasi tipo di burocrazia non li faccia aspettare e ulteriormente soffrire», ha detto il Pontefice, dopo aver recitato l'Angelus di oggi.

A prendere la parola circa questo aspetto è il leader della Lega, Matteo Salvini, che ha parlato di «troppa» burocrazia e ha attaccato Vasco Errani: «C'è un commissario per la ricostruzione che va licenziato. Non è assolutamente in grado di svolgere questo compito. È un politico che ha fallito a casa sua e non si vede perché debba far meglio nelle Marche e in Abruzzo».

Il vicepresidente della Camera, Luigi Di Maio, incontrando a Tolentino i cittadini colpiti dal sisma dello scorso 24 agosto, si è soffermato sui «ritardi per abbattere gli edifici, per l'installazione delle casette di legno» e, ancora, per dare nuove stalle agli allevatori che hanno perso tutto.

Nell’ultima giornata di Campionato di calcio di Serie A sono state ricordate le vittime del sisma con un minuto di silenzio in tutti i campi della serie A, dove ci sono stati anche tanti striscioni di solidarietà.

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