"Succede che ascolto, ho tanti difetti ma ascolto la gente. Una cosa sono le scelte della politica, ma se a Milano i cittadini sono contenti per la scelta di Parisi, così a Roma ho parlato con tante persone che mi hanno detto 'Salvini mi fido di te, ma perchè Bertolaso dice che i Rom sono penalizzati, perchè qui perchè là '. Se i cittadini mi dicono ascoltaci, facciamo altre scelte, io lo faccio. Come fai a dire che i Rom sono una categoria vessata e penalizzata, a esserlo sono i romani. I campi Rom li chiuderò dal primo all'ultimo. Ora vedremo come e perchè, mi fido di Berlusconi e Meloni, ma preferisco aspettare una settimana o 10 giorni e se i romani hanno un'idea nuova li ascolto e poi gli vado dietro". Sono le parole del segretario federale della Lega Nord, Matteo Salvini, ospite a 'La telefonata' di Belpietro, tornando sulla stop di ieri alla candidatura di Bertolaso per le amministrative a Roma.
"Con Berlusconi ci siamo parlati e confrontati, ci siamo aggiornati alla prossima settimana. Penso che Roma valga una settimana di riflessione", ha aggiunto. "Cerco di ragionare non per il bene della Lega, ma delle città e quindi penso che Roma meriti grande attenzione e dobbiamo trovare un candidato forte. La candidatura di Bertolaso - ha spiegato - non è chiusa, ma mi deve spiegare cosa vuole fare. A Roma vado in punta di piedi perchè non abbiamo mai amministrato, la città ha subito troppi torti. Vista la situazione attuale per questo ho detto che ci vuole una rinascita, di un nuovo 25 aprile, non mi interessa vedere sfilare i reduci. O l'Italia torna a essere forte o ai nostri figli lasciamo il deserto", ha chiosato Salvini.
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