Lomdra - Prosegue la visita di Stato di Donald Trump nel Regno Unito. Dopo l’accoglienza ufficiale a Windsor da parte di Re Carlo III, oggi il presidente degli Stati Uniti si è recato nella residenza di campagna di Chequers, nel Buckinghamshire, dove lo attendeva il premier Keir Starmer.
La giornata è stata ricca di eventi scenografici e impegni istituzionali, culminati con la firma davanti ai media di un pacchetto di accordi economici per 250 miliardi di sterline, nell’ambito del neonato Tech Prosperity Deal, con al centro l’intelligenza artificiale. A seguire, uno spettacolo dei paracadutisti militari dei Red Devils e una conferenza stampa congiunta.
Starmer ha definito l’intesa tra le due nazioni come un passo per “definire questo secolo insieme”, mentre Trump ha parlato di un “legame indistruttibile il cui valore è difficile da descrivere”, sottolineando come Usa e Regno Unito abbiano fatto più bene sul pianeta di qualsiasi altra coppia di nazioni nella storia dell’umanità .
I leader hanno affrontato anche grandi temi internazionali, dalla guerra in Ucraina al conflitto a Gaza. Sulla questione palestinese le divergenze restano evidenti: Trump ha dichiarato di non condividere la linea di Londra sul riconoscimento di uno Stato palestinese. Sull’Ucraina, invece, ha evocato il “rischio di una terza guerra mondiale”.
Gli accordi firmati riguardano tecnologia, difesa, energia e intelligenza artificiale, con l’obiettivo di promuovere “un record di investimenti reciproci tra le due sponde dell’Oceano”. Trump ha sottolineato che la cooperazione permetterà a Usa e Regno Unito di guidare l’innovazione globale, con particolare attenzione anche all’energia nucleare civile, fondamentale per supportare lo sviluppo della tecnologia e dell’IA.
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