GAZA CITY - Le Forze di Difesa Israeliane (IDF) hanno annunciato di aver avviato la prima fase dell’occupazione di Gaza City, affermando di controllarne già la periferia. Secondo fonti militari, i dettagli del piano verranno illustrati oggi dal premier Benjamin Netanyahu.
Dal fronte palestinese arriva la condanna di Hamas, che parla di “palese disprezzo” da parte di Israele nei confronti dei tentativi di mediazione internazionale.
Intanto, il governo israeliano ha approvato in via definitiva la costruzione di un nuovo insediamento in Cisgiordania, in un’area strategica che di fatto divide il territorio palestinese, compromettendo la prospettiva di uno Stato unitario.
Sulla vicenda è intervenuto anche il segretario generale dell’ONU, Antonio Guterres, che ha lanciato un monito a Israele: fermare il progetto per la costruzione di 3.400 unità abitative nell’area E-1, ritenuta dalla comunità internazionale una delle più controverse.
“Si tratta di una minaccia esistenziale alla soluzione dei due Stati – ha dichiarato Guterres –. Il progetto approvato viola il diritto internazionale e le risoluzioni delle Nazioni Unite”.
Una presa di posizione che sottolinea ancora una volta la frattura tra la politica israeliana sugli insediamenti e la comunità internazionale, mentre sul terreno il conflitto continua a infiammarsi.
0 Commenti