Milano, urbanistica sotto inchiesta: oggi gli interrogatori degli indagati. Sala prende tempo per il nuovo assessore


MILANO 
– È il giorno degli interrogatori di garanzia nell’ambito della maxi-inchiesta sull’urbanistica che scuote Milano. Sei gli indagati a rischio misure cautelari, che oggi compariranno uno dopo l’altro davanti al gip Mattia Fiorentini per difendersi dalle accuse che vanno dalla corruzione al falso ideologico, passando per induzione indebita.

Gli interrogatori: il calendario della giornata

La giornata si è aperta alle 9:45 con Giuseppe Marinoni, ex presidente della Commissione Paesaggio, accusato di corruzione, falso e induzione indebita: per lui la Procura ha chiesto il carcere. A seguire, alle 11:45, è toccato a Giancarlo Tancredi, ex assessore alla Rigenerazione urbana, dimessosi nei giorni scorsi: anche lui è indagato per concorso in corruzione, falso e induzione indebita; i pm chiedono per lui i domiciliari.

Nel primo pomeriggio, a partire dalle 14, sarà il turno di:

  • Federico Pella, ex manager di J+S: accusato di corruzione, richiesta di carcere.

  • Manfredi Catella, Ceo di Coima, per cui si ipotizza corruzione e induzione indebita: chiesti i domiciliari.

  • Andrea Bezziccheri, imprenditore di Bluestone, indagato per corruzione: anche per lui chiesto il carcere.

  • Infine, Alessandro Scandurra, ex vicepresidente della Commissione Paesaggio, accusato di corruzione e falso. Il suo interrogatorio, inizialmente previsto al mattino, è stato posticipato e chiuderà la giornata.

Decisione del gip attesa per la prossima settimana

Tutti gli indagati potranno scegliere se rispondere alle domande o depositare memorie difensive. Gli orari degli interrogatori potrebbero slittare, ma è probabile che l'intera giornata sarà assorbita dalle audizioni. La decisione sulle misure cautelari, considerando che non sussistono pericoli di fuga o inquinamento probatorio, è attesa non prima della prossima settimana: il giudice dovrà valutare l’eventuale rischio di reiterazione del reato.

Sala temporeggia sulla nomina del nuovo assessore

Nel frattempo, il sindaco di Milano Beppe Sala ha deciso di prendersi del tempo prima di nominare il nuovo assessore all’Urbanistica, incarico rimasto vacante dopo le dimissioni di Tancredi. Per ora le deleghe sono state assegnate ad interim alla vicesindaca Anna Scavuzzo. Una scelta temporanea, in attesa di capire gli sviluppi giudiziari e politici dell’inchiesta.

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