MOLFETTA - Una tranquilla mattinata in riva al mare si è trasformata in tragedia a Pinarella di Cervia, dove Elisa Spadavecchia, 66 anni, è morta travolta da una ruspa mentre si trovava nei pressi della riva, accanto a una torretta di salvataggio. L’incidente è avvenuto sotto gli occhi increduli di altri bagnanti presenti in spiaggia.
La vittima, originaria di Molfetta, era un’ex insegnante di inglese. Si era trasferita a Vicenza nel 2000, dove aveva lavorato fino al pensionamento avvenuto nel 2019. In questi giorni si trovava in Romagna per trascorrere momenti di relax, ma il suo soggiorno è stato spezzato in modo drammatico da una manovra fatale.
Secondo una prima ricostruzione, la ruspa l’avrebbe colpita da dietro, probabilmente senza che l’autista si accorgesse della sua presenza. Elisa è deceduta sul colpo. A rendere ancora più grave la vicenda, il fatto che la presenza del mezzo in quell’area non fosse autorizzata. Le autorità stanno ora cercando di chiarire per quale motivo il veicolo fosse operativo sulla spiaggia e se vi siano responsabilità da parte del gestore dell’arenile.
Il conducente del mezzo, un uomo di 54 anni, residente nella zona, è stato denunciato a piede libero. Al momento è indagato per omicidio colposo, reato per il quale non è previsto l’arresto automatico. Si tratta di una figura già nota alle forze dell’ordine: nel 2022 era stato coinvolto in un altro incidente mortale, quando a Pisignano (frazione di Cervia) aveva investito un anziano, causandone la morte. In quel caso fu contestato il reato di omicidio stradale.
Sul caso indaga la Procura di Ravenna, che nelle prossime ore valuterà eventuali misure cautelari e ulteriori responsabilità . Intanto, la comunità di Molfetta e quella di Vicenza sono sotto shock per la scomparsa improvvisa e assurda di Elisa Spadavecchia, descritta da chi la conosceva come una donna colta, gentile e molto amata dai suoi ex alunni.
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