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Anas-Mohammed/Shutterstock |
L'esercito israeliano (IDF) ha annunciato di aver dato il via a una nuova offensiva di terra a est di Gaza City, intensificando l'operazione con l'obiettivo di espandere la zona di sicurezza già stabilita all'interno del territorio palestinese. In una dichiarazione ufficiale, l'esercito ha confermato che nelle ultime ore le truppe israeliane hanno avviato attività di terra nella zona di Shejaiya, nel nord di Gaza, per espandere ulteriormente la propria posizione strategica nella Striscia di Gaza.
Bilancio delle vittime: almeno 112 palestinesi uccisi
La violenza in corso ha provocato una grave perdita di vite umane. Almeno 112 palestinesi sono stati uccisi nelle ultime 24 ore a causa degli attacchi israeliani su tutta la Striscia di Gaza, inclusi donne e bambini. Il bilancio è aggravato da numerosi raid aerei e bombardamenti che hanno colpito diverse strutture, tra cui scuole trasformate in rifugi per gli sfollati palestinesi.
Secondo quanto riportato da Al Jazeera, almeno 33 persone, tra cui 18 bambini, sono morte a seguito di tre raid separati su ex scuole nella zona di Gaza City. Le strutture erano state utilizzate per ospitare i palestinesi fuggiti dalle aree più pericolose del conflitto, ma sono diventate obiettivi degli attacchi israeliani.
Raid su ex scuole e rifugi: il bilancio continua a salire
Il bilancio delle vittime è ulteriormente aumentato a seguito di un raid su una scuola a Gaza, che aveva accolto profughi. Almeno 29 persone, tra cui 18 bambini, hanno perso la vita in questo attacco. Le fonti della protezione civile palestinese hanno confermato l'alto numero di vittime, segnalando il drammatico impatto sugli abitanti della Striscia, già duramente provati dalle operazioni militari israeliane.
Attacchi anche in Siria
Oltre ai raid in Gaza, si sono registrati anche attacchi in Siria, dove nove civili sono stati uccisi durante bombardamenti israeliani nella provincia di Deraa, nella Siria meridionale. Questo fa parte di una serie di operazioni militari israeliane che coinvolgono anche il territorio siriano, allargando ulteriormente il conflitto nella regione.
Un bilancio tragico e in continuo aggiornamento
Il conflitto in corso continua a mietere vittime, con un numero crescente di morti tra i civili palestinesi e siriani. La situazione nella Striscia di Gaza è estremamente critica, con la popolazione locale che soffre le conseguenze di un conflitto senza fine, e l'intensificarsi delle operazioni israeliane non sembra destinato a fermarsi. La comunità internazionale è chiamata a fare i conti con una crisi umanitaria che ha ormai raggiunto proporzioni devastanti.
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