A Parma grande successo per lo spettacolo 'Le Medichesse - Sempre cercando di essere là dove il mondo si muove' di sabato 5 aprile


Il viaggio teatrale nella medicina al femminile per abbattere le disuguaglianze di genere e ispirare le future generazioni

PARMA – Grande successo per lo spettacolo "Le Medichesse - Sempre cercando di essere là dove il mondo si muove", realizzato dall'Associazione Italiana Donne Medico con l’obiettivo di combattere le disuguaglianze di genere nel settore sanitario e di promuovere una medicina più equa e inclusiva. Ideato dalla regista Silvia Barbieri e dalle Dottoresse Daniela Gianola e Fabiola Bologna in seguito alla partecipazione al laboratorio di scrittura autobiografica curato dalla scrittrice Adriana Lorenzi, il progetto è andato in scena sabato 5 aprile presso il Teatro al Parco a Parma.

La regista Silvia Barbieri, in collaborazione con la scrittrice Adriana Lorenzi, ha guidato le protagoniste, donne medico, nella realizzazione di una drammaturgia teatrale che mescola storie professionali e personali, dal forte impatto emotivo. Le opere create dalla pittrice Valentina Persico hanno contribuito arricchendo ulteriormente l’esperienza visiva e emotiva dello spettacolo.

"Il teatro con la sua potenza è una grandissima occasione per raccontare storie che spesso rimangono chiuse negli ambulatori, negli ospedali, nelle sale operatorie. Questa è la scommessa delle Medichesse: con coraggio e determinazione mettere in scena le loro biografie, legate dalle sapiente Igea, dea della prevenzione e della salute, in uno spettacolo leggero ma estremamente profondo e femminile. Con coraggio e determinazione, attingendo alla loro esperienza, le Medichesse consegnano alle nuove generazioni uno slancio di passione e professionalità" spiega la regista e sceneggiatrice Silvia Barbieri, che aggiunge: "Un altro obiettivo fondamentale di questo progetto è la diffusione di una professione declinata al femminile, che pone al centro il valore del servizio e della persona nella sua totalità, sottolineando l'importanza di un approccio umano, empatico e attento a ogni singola dimensione dell’individuo. In questo modo, le Medichesse non solo raccontano, ma educano anche alla bellezza e alla necessità di prendersi cura dell’altro, rivelando il lato più profondo e prezioso della medicina".

Il progetto è stato realizzato grazie al supporto non condizionato di Gruppo Chiesi, Teva Italia e Life Clinic e al Patrocinio della Provincia di Parma, del Comune di Parma, dell’Università di Parma, del Servizio Sanitario regionale Emilia Romagna e al Consigliere al lavoro della Provincia di Parma.

Posta un commento

0 Commenti