Un ponte fra Sicilia e… Francia, ma in cucina

FRANCESCO GRECO - SAN CESARIO DI LECCE. In attesa del Ponte sullo Stretto vero (se mai verrà e non è un espediente elettorale), occorre accontentarsi, si fa per dire, di quello offerto dall’alta cucina ai concorsi.

“Nato” a Pomigliano d’Arco (Napoli) dalle abili mani del giovane chef pugliese (San Cesario di Lecce) Luca Sabetta alla prima edizione di “Autori del sapore”, evento enogastronomico curato da “Gusto Territoriale”.

Tale realtà della Campania, presieduta dallo chef Antimo Migliaccio, coadiuvata dal vicepresidente Nicola d’Alessio, foodblogger e consulente di marketing e dal segretario Alfredo Condursi, intende promuovere le eccellenze culinarie dei territori. L’evento è stato patrocinato dalla Regione Campania e ha visto una considerevole partecipazione di figure di spicco del mondo della gastronomia, dell’arte e dello spettacolo.
Tra gli ospiti d’eccezione, Emanuela Folliero nelle veste di “madrina” dell’evento, Elpidio Iorio, giornalista e inventore del premio “Pulicinellamente”, Marco Ilardi, direttore di “Cinque gusti food magazine” e della rassegna letteraria “Book Wine and food”, Barbara Politi, giornalista e conduttrice televisiva, Anzhelika Shevchenko, attrice e modella preveniente dalla Russia.

Luca ha presentato il piatto dal titolo “La Sicilia incontra la Francia sullo Stretto”, in cui erano presenti elementi iconici delle rispettive cucine: un cannolo siciliano ripieno di foie gras con gamberi rossi, caviale di soia e delle pietre di aceto e foie gras ottenute con le maltrodestrine (polimeri derivanti dal processo di idrolisi degli amidi).
Il piatto ha conquistato l’autorevole giuria. Che ha assegnato allo chef salentino il “Premio all’eccellenza, l’impegno, la professionalità e i risultati raggiunti nella sua carriera” (ricordiamo che le sue performance all’ultimo Festiva di Sanremo sono state un successo che ha avuto molta eco).

L’evento è stato ripreso dalle telecamere dell’emittente Telecapri.

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