Carne bovina francese, TuttoFood dà il via alla nuova campagna

Photo credits: fonte ufficio stampa Sopexa

La filiera della carne bovina francese, sotto l'egida di Interbev, ha risposto presente anche quest'anno all'appello di Tuttofood, fiera di riferimento del settore agroalimentare che si è appena conclusa a Milano. Con la partecipazione di 2.500 espositori internazionali e una grande affluenza, questa edizione ha segnato una ripartenza a tutti gli effetti delle manifestazioni fieristiche a seguito della pandemia.

Allo stand della carne bovina francese hanno presenziato le principali aziende francesi esportatrici tra cui Bigard, Charal, Socopa, Elivia, Bressuire Viandes e Tradival; l'occasione ideale di incontrare e dialogare con i propri partner commerciali.
Lo spazio è stato animato dal macellaio professionista Donato Turba che durante i quattro giorni della fiera ha proposto degli assaggi e preparazioni a base di carne bovina francese ai visitatori dello stand.
La partecipazione a Tuttofood rientra nel progetto di comunicazione sostenuto da Interbev e dal CVBE (club delle aziende esportatrici), che porta la firma "La nostra passione, il nostro impegno".
Il progetto, attraverso eventi e attività di comunicazione a 360°, mira a valorizzare la filiera bovina francese sul mercato italiano e riparte nel 2023 con un'identità che si evolve, mettendo in luce i progressi della filiera su un tema più che mai attuale: quello della sostenibilità e della responsabilità sociale.
Infatti, poter offrire una carne sana e gustosa proveniente da un allevamento responsabile e impegnato è diventato una priorità per la filiera. A testimoniarne è l'impegno di Interbev in un'iniziativa collettiva di responsabilità sociale a lungo termine, denominata “Patto per un impegno sociale”, regolato dalla norma internazionale ISO 26 000. La vocazione del Patto? Fornire delle garanzie sull'evoluzione delle pratiche in materia di:
- Tutela dell'ambiente e dei territori
- Benessere, protezione e salute degli animali
- Qualità dell'alimentazione, nutrizione
- Rispetto dei dipendenti, miglioramento della qualità di vita lavorativa, prevenzione dei rischi e remunerazione adeguata degli operatori
Nel concreto la filiera mette in atto dei programmi per un continuo miglioramento. Questi includono:
- Ambiente: programma di riduzione dei gas a effetto serra LIFE BEEF CARBON, con un obiettivo di -15% entro il 2025 (vs 2015).
- Benessere e protezione animale:
- Programma “Boviwell”: il 100% degli allevamenti bovini e macelli avranno effettuato la diagnosi entro il 2025 (obiettivo);
- Il 100% dei centri di raggrupamento avranno effettuato la diagnosi relativa al benessere animale entro il 2025 (obiettivo);
- Implementazione di un piano di allerta per le ondate di calore che vieta il trasporto degli animali in caso di caldo eccessivo.
Tanti progressi che permettono ai professionisti della filiera francese di essere parte delle azioni portate avanti dagli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite, in vista delle principali sfide globali che dovranno essere affrontate entro il 2030. Questa strategia viene sviluppata in collaborazione con la società civile (ONG per protezione dell'ambiente, ONG per la protezione animale, Associazione di Consumatori, Dietologi e Nutrizionisti) e si fonda su un ambizioso programma di Ricerca e Sviluppo.
Fondata nel 1979 su iniziativa delle organizzazioni rappresentative della filiera, INTERBEV è l'Associazione Interprofessionale Francese del Bestiame e delle Carni.
Rispecchia la volontà dei professionisti del settore bovino, ovino, equino e caprino di offrire ai consumatori dei prodotti sani, di qualità e identificati lungo la filiera. Riunisce e valorizza gli interessi comuni dell'allevamento francese, delle attività artigianali, industriali e commerciali di questo settore che costituisce una delle prime attività economiche del territorio francese.

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