Egitto: la celebrazione della memoria 41° anno della liberazione del Sinai


LAMIAA MAHMOUD
- L'Egitto celebra oggi, il 25 aprile di ogni anno, la Giornata della Liberazione del Sinai. Questo giorno è considerato una festa nazionale per il popolo egiziano in occasione della liberazione del Sinai dalle mani dell'occupante israeliano e del ritiro dell'ultimo soldato israeliano dalla terra del turchese, e la bandiera egiziana è stata issata sulla penisola del Sinai. Ad eccezione dell'ultima parte, rappresentata dal problema Taba, che Israele ha creato negli ultimi giorni del suo ritiro dal Sinai 30 settembre 1988.

Poi, nella seduta tenutasi al Parlamento di Ginevra, il Tribunale Arbitrale Internazionale ha emesso il suo verdetto sul caso Taba, che ha stabilito all'unanimità che Taba è terra egiziana. Il 19 marzo 1989, il defunto presidente Mohamed Hosni Mubarak ha alzato la bandiera dell'Egitto sulla Taba egiziana, annunciando l'appello alla pace dall'alto della terra di Taba.
La grande guerra di liberazione del 1973 ha prodotto anche risultati diretti a livello globale e locale, tra cui: l'inversione degli standard militari nel mondo, ad est e ad ovest; cambiare le strategie militari nel mondo e influenzare il futuro di molte armi e le attrezzature; il ritorno della fiducia al combattente egiziano e arabo in se stesso, nella sua leadership e nella giustizia della sua causa; l'unità araba nella sua forma migliore, rappresentata dalla cooperazione di tutti i paesi arabi con l'Egitto; ha reso gli arabi una forza internazionale che ha il suo peso; la caduta del mito israeliano che è l'esercito invincibile.

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