Omicidio Ziliani, strozzata a mani nude


BRESCIA - "Le abbiamo dato i farmaci, poi le abbiano messo un sacchetto in testa e lo abbiamo chiuso. Laura non moriva e io e Silvia le abbiano stretto le mani al collo". E' l'agghiacciante descrizione che Mirto Milani ha fatto dell'omicidio dell'ex vigilessa di Temù Laura Ziliani. È quanto emerge dagli interrogatori dei presunti responsabili e viene riportato oggi da alcuni quotidiani.

Il medico legale aveva ipotizzato che, una volta stordita, la vittima fosse stata soffocata con un cuscino.

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