(ANSA /EPA) |
SYDNEY - Il tennista serbo, al centro da giorni di una querelle mediatica senza precedenti, dovrĂ lasciare l'Australia e non giocherĂ gli Open: la Corte federale ha respinto il suo appello contro il governo. Il visto gli era stato negato per le irregolarita dei documenti anitari per l'ingresso nel Paese.
Djokovic, che non è vaccinato, ha perso la battaglia per evitare l'espulsione dal Paese dopo che il governo ha annullato il suo visto per la seconda volta per motivi di salute pubblica.
I giudici della Corte federale hanno respinto all'unanimitĂ il suo appello a rimanere per difendere il titolo all'Australian Open che si aprono domani. "La decisione del tribunale è che la richiesta sia respinta con le spese legali a carico del tennista", si apprende nella sentenza giunta alla vigilia dell'inizio del torneo durante il quale il serbo avrebbe tentato il record del 21° titolo del Grande Slam.
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