Bce: altri 600 miliardi per il Qe pandemico


FRANCOFORTE - Arriva il rilancio della Bce sugli acquisti di debito per l'emergenza pandemica. L'Eurotower ha aumentato di 600 miliardi di euro il 'Pepp', portando il totale a 1350 miliardi di euro e lasciando invariati i tassi d'interesse

L'orizzonte temporale in cui la Banca centrale europea condurrà gli acquisti di titoli per l'emergenza pandemica 'sarà esteso almeno fino a fine giugno 2021' dall'attuale scadenza di dicembre di dicembre 2020, e in ogni caso il 'Pepp' continuerà finché la Bce 'non giudicherà che la crisi del coronavirus è finita'.   

La flessibilità con cui la Bce può condurre gli acquisti di debito tramite il programma Pepp per l'emergenza pandemica "sarà mantenuta per tutta la durata del Pepp", ha dichiarato la presidente della Bce, Christine Lagarde, spiegando che "abbiamo usato e continueremo ad usare il Pepp per fronteggiare questi rischi di frammentazione". Il riferimento è alla possibilità di deviare gli acquisti di titoli di ciascun Paese dell'Eurozona rispetto alla quota di ciascun Paese nel capitale della Bce, come la Bce ha fatto per i titoli italiani.