ROMA - "Il momento e' difficile, per tutti.
Per noi, sento sulle mie spalle quanto lo sia. Sento tante aspettative, forse troppe, ma posso assicurarvi una cosa: sara' difficilissima, non so se ce la faremo ma so per certo che ce la metteremo tutta. Cosi', salutato dagli applausi della platea, Enrico Letta chiude il suo intervento all'Assemblea di Confindustria."La missione e' difficile, il compito e' difficile", ha detto il presidente del Consiglio intervenendo all'assemblea di Confindustria. Abolizione del finanziamento ai partiti, abolizione delle Province e riduzione del numero dei parlamentari. A Confindustria Letta ribadisce che la politica "deve recuperare credibilita'" e per questo motivo sara' proprio la politica a dover fare per prima "i sacrifici" che sono stati chiesti ai cittadini.
"La politica - ha spiegato Letta - ha capito troppo tardi la lezione", quella per cui e' necessario avere "capacita' di essere credibili e austeri". Il premier rivolge un breve saluto agli imprenditori raccolti nella sala dell'Auditorium del Parco della Musica a Roma ma all'Assemblea di Confindustria intende, chiarisce, "lasciare un segno". Quello di dire che "io sono dalla stessa parte degli imprenditori"
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