Giovani e nonviolenza: parte il progetto gattostizzito


MILANO
- Promuovere una cultura e una coscienza nonviolenta nelle nuove generazioni. È questo l’obiettivo del progetto gattostizzito, un’iniziativa rivolta ai giovani per trasmettere loro il concetto di adottare un approccio nonviolento nella risoluzione dei conflitti.

Il progetto, che parte da Milano e si rivolge a tutto il territorio nazionale, nasce con l’intento di creare una società nonviolenta, educando i ragazzi di oggi a una pacifica convivenza. Obiettivo da raggiungere con l’aiuto di sportivi d’eccezione e influencer per comunicare il Manifesto della Società a cui gattostizzito chiede di aderire, disponibile nella sezione denominata “Ci sto!” del sito internet www.gattostizzito.com.
Il primo testimonial sarà Luca Salvadori, pilota professionista e content creator, che aiuterà i promotori a diffondere gli ideali della nonviolenza tra i suoi fans.

Aiutare i ragazzi a costruire una convivenza civile e pacifica

"Per una convivenza pacifica dobbiamo permettere ai ragazzi di comprendere che è la nonviolenza la giusta risposta ai conflitti, sostenendo nel contempo le pulsioni della fanciullezza e il bisogno innato dell’essere umano alla socializzazione, che in ambito psicologico si può suddividere in socializzazione primaria e secondaria" dicono i promotori del progetto gattostizzito.
"La socializzazione primaria vede protagonista la famiglia composta dagli adulti di riferimento, che sin dalla nascita del bambino stimoleranno una relazione di attaccamento. La socializzazione secondaria è invece composta da agenti terzi quali scuola, istituzioni sportive e istituzioni atte alla ricreazione dei minori, insieme ai propri pari. Il nostro intento è instillare nei ragazzi le idee di nonviolenza nei luoghi in cui si aggregano" continuano i promotori di gattostizzito.

Come raggiungere i giovani con i messaggi di nonviolenza

L’obiettivo di gattostizzito è dunque raggiungere i ragazzi nei luoghi di socializzazione secondaria, come le scuole, i gruppi dei pari attraverso i mass media.

La scuola

La scuola è il primo ambito formale in cui il bambino acquisisce competenze specifiche.
Essa riveste il ruolo di agente formativo che prepara il bambino al ruolo di adulto, in quanto nei rapporti con l’insegnante impara i comportamenti adeguati nei confronti dell’autorità, e con i compagni sperimenta la competizione e la cooperazione per il raggiungimento di obiettivi comuni.

Il gruppo dei pari

Il gruppo dei pari si basa su contenuti socializzanti all’interno di un contesto paritario. All’interno di questi gruppi si concretizza la scoperta di ruoli, regole e comportamenti diversi dal proprio.
Il gruppo dei pari ha differenti funzioni tra cui:
- sviluppo dei processi di svincolo e differenziazione dalle figure genitoriali
- luogo di condivisione e sostegno reciproco
- costruzione dell’identità dell’individuo

I Mass Media

I mass media sono mezzi importanti ai fini del progetto per raggiungere i ragazzi nelle loro fonti di informazione, online e offline, in modo da far capire loro le giuste idee riguardo la convivenza e la nonviolenza.
Il progetto gattostizzito lavorerà per questo in prevalenza nelle scuole primarie, secondarie e nelle istituzioni sportive del territorio nazionale.

Perché gattostizzito

A rappresentare questo progetto di nonviolenza, nel nome e nel logo, è un gatto in posizione di attacco. Questo perché è risaputo che il gatto prima di attaccare assuma una posizione con la schiena inarcata.
"Il nostro insegnamento, che si riassume appunto in un gatto in procinto di arrabbiarsi, vuole far capire che possiamo anche arrivare ad inarcare la schiena, dopodiché sfogata la fisiologica aggressività è utile tornare all'umana condizione di individui interessati al bene comune, senza sfociare in atteggiamenti violenti. Che vuol dire fare il bene per la nostra società e di ogni individuo che la compone" concludono i promotori del progetto.

I prossimi passi

Per far conoscere il progetto e rendere virale il messaggio a esso collegato, è stato già svelato il primo testimonial, il pilota Luca Salvadori.
Si è inoltre deciso di utilizzare, come mezzo di diffusione del messaggio, una linea di merchandising dedicata a gattostizzito, maglieria 100% biologica e accessori, con lo scopo di finanziare l’iniziativa.
Punti di riferimento per il merchandising prodotto a sostegno del progetto saranno:
- il sito dedicato www.gattostizzito.com
- il corner dedicato presso lo store Bottega Urbana di Foro Buonaparte 63 a Milano
- il corner dedicato presso il temporary shop Bottega Urbana di Corso Garibaldi 44 a Milano (27 settembre/3 ottobre 2022)
- il corner dedicato presso il temporary shop Bottega Urbana di Via Formentini 4 a Milano (5/24dicembre 2022)
Saranno infine coinvolti gli studenti delle scuole secondarie, affinché accolgano il nostro messaggio e reinterpretino il simbolo di gattostizzito, a cui verrà richiesto, come a ognuno di noi, di aderire al progetto firmando sul sito la pagina dedicata, per sostenere la nonviolenza come pratica comune nella risoluzione dei conflitti.
Il progetto parte da Milano ma si rivolge a tutto il territorio nazionale, consentendo da subito di aderire all’iniziativa attraverso il sito internet www.gattostizzito.com, che è il principale strumento per la diffusione del messaggio.

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