Milano: da venerdì 11 settembre riaprirà al pubblico il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia


MILANO. Da venerdì 11 settembre il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia riapre al pubblico ogni giorno dal martedì alla domenica, mantenendo soltanto la tradizionale chiusura del lunedì e terminando così la fase sperimentale che prevedeva l'apertura alternata su tre diversi giorni della settimana. Il Museo tornerà quindi ad accogliere il suo pubblico da martedì a venerdì dalle ore 9:30 alle ore 17 e il sabato e festivi dalle ore 9:30 alle 18:30.

Gli ingressi restano contingentati in base alla capienza ma aumentano da 30 a 45 persone ogni 30 minuti per un totale di 90 ingressi all’ora, senza un tempo massimo di permanenza. Rimane l’obbligo di indossare la mascherina, della misurazione della temperatura all’ingresso ed è consigliato l'acquisto dei biglietti online nonostante sia consentito anche l’acquisto in biglietteria in base alla disponibilità. Sono inoltre previsti percorsi caratterizzati da speciale segnaletica di orientamento e dispositivi per garantire il distanziamento e la sicurezza durante la visita, che avverrà nelle Nuove Gallerie Leonardo, Spazio e Astronomia, Ferroviario e Aeronavale e nell’esposizione temporanea di immagini satellitari della Terra, Fragility and Beauty - Taking the pulse of our planet from space, promossa dall’Agenzia Spaziale Europea in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana. A partire dal 6 ottobre riapriranno infine anche la sezione espositiva EXTREME, dedicata alla fisica particelle elementari, Telecomunicazioni, un viaggio tra le più recenti trasformazioni digitali e la storia di telegrafi, telefoni, radio e reti, il viaggio intorno al cibo FoodPeople e, infine, la Sala Cenacolo, l'antico refettorio del Monastero Olivetano di San Vittore.

Nelle giornate di sabato e domenica 12-13, 19-20 e 26-27 settembre, il Museo offre la possibilità di prenotare delle visite guidate gratuite per adulti, ragazzi e famiglie con bambini tra i 4 e gli 8 anni, alla scoperta di alcune icone delle collezioni esposte nei grandi spazi o all’aperto: spazio esterno Toti - il primo sottomarino costruito in Italia dopo la Seconda Guerra Mondiale; area antistante razzo Vega - il modello in scala 1:1 del primo vettore sviluppato dall’Agenzia Spaziale Europea e Avio; padiglione Aeronavale - la più importante testimonianza della tradizione industriale navale italiana e dell'aeronautica, dagli esordi del volo al futuro dell'aviazione; il padiglione Ferroviario - la suggestiva stazione liberty italiana che racconta cento anni di evoluzione del trasporto su rotaia a partire dalla seconda metà dell'800.