Referendum costituzionale per Putin


PIERO CHIMENTI - Vladimir Putin ha indetto per il 1° luglio il referendum per la riforma costituzionale che prevederebbe l'eliminazione del vincolo dei due mandati per il Presidente della Repubblica, permettendogli così di rimanere al potere fino al 2036.

La riforma prevede inoltre la possibilità per la carica russa più alta di avere un salario minimo, oltre a riconoscere come matrimonio la sola unione tra uomo e donna.