Fase 2, Conte: "Paese si rimette in moto, strada ancora lunga"


ROMA - "Oggi entriamo a pieno regime nella Fase 2, ci inoltriamo con fiducia e responsabilità nella strada che ci conduce al ripristino delle ordinarie attività di vita sociale ed economica. Il Paese si sta rimettendo in moto, in maniera prudente e ordinata, seguendo le indicazioni del Governo". Così il premier Giuseppe Conte in una lettera a Leggo invitando a non dimenticare che "la strada è ancora lunga e non dovremo mai abbassare la guardia, proteggeremo noi stessi e i nostri cari rispettando le regole di precauzione e di sicurezza che sono ormai note a tutti".

"Sappiamo - ha spiegato il premier - che anche gli ultimi decreti legge non potranno essere la soluzione per tutti i problemi economici e sociali che stiamo vivendo. Siamo al lavoro giorno e notte per fare ancora di più e meglio. Il Governo non è sordo alle tante difficoltà che i cittadini stanno vivendo, e intende affrontarle una per una, assumendosi tutte le proprie responsabilità".

Conte ha poi aggiunto che il Governo "è pienamente consapevole" che tante persone "sono rimaste senza lavoro e senza uno stipendio".