Brindisi: terminato disinnesco ordigno bellico, evacuate 54mila persone

BRINDISI - Alle ore 11.10 sono terminate le operazioni di disinnesco dell’ordigno bellico ritrovato nel cinema multisala Andromeda.

Gli artificieri hanno completato la rimozione della spoletta danneggiata e del detonatore.

I varchi resteranno chiusi fino a quando non sarà completata l’intera procedura. Si raccomanda di non tornare ancora in città perché non sarà possibile rientrare.

41 VARCHI DI ACCESSO CHIUSI - L'evacuazione della zona rossa era iniziata all'alba. L'ordigno bellico era stato trovato il 2 novembre scorso nel cantiere di ampliamento di un cinema multisala. Non si sono registrati al momento intoppi o problemi di traffico. I 41 varchi di accesso alla città sono chiusi. Sono quasi 54.000, secondo le stime, le persone che hanno lasciato le proprie abitazioni. In molti hanno scelto di dormire fuori già da ieri.

Insediato nella Città delle due colonne nella la sede della protezione civile, il Centro coordinamento soccorso presieduto dal prefetto Umberto Guidato, e composto dai rappresentanti di forze dell'ordine, protezione civile, esercito e tutti gli enti coinvolti nella maxi evacuazione della città, necessaria per la messa in sicurezza di un ordigno bellico. Al di là di qualche ingorgo in uscita, non sono state rilevate criticità particolarmente gravi. Gli artificieri hanno spiegato di essere pronti a intervenire non appena ci sarà l'ok del prefetto.

OLTRE 1000 UNITA' IMPEGNATE IN OPERAZIONI - Sono più di 1000 gli operatori di forze dell'ordine impegnati nelle operazioni, circa 250 i volontari di protezione civile. Gli artificieri dell'undicesimo reggimento genio guastatori di Foggia potrebbero avviare le loro attività per la messa in sicurezza e poi lo spostamento dell'ordigno all'incirca alle 9. La bomba, di fabbricazione inglese, pesa 500 libbre, è lungo un metro e contiene 40 chili di tritolo. E' stato sganciato presumibilmente nel 1941. La spoletta è stata danneggiata durante il ritrovamento.