Maltrattamento animali: chiuso ristorante cinese a Roma

ROMA - Brutta storia di maltrattamento di animali dalla Capitale. Nel locale adibito a deposito e stoccaggio di prodotti alimentari e bevande di un ristorante cinese c'erano anche due cani tenuti in pessimo stato. Lo hanno scoperto i carabinieri della Stazione Roma Tor Tre Teste in via Ambrogio Binda, a Roma, denunciando quindi a piede libero la titolare, cittadina cinese di 40 anni, con le accuse di maltrattamenti ed abbandono di animali, rilevando anche violazioni amministrative in materia di alimenti e norme sulla salute e sul benessere degli animali.

I militari durante le ispezioni hanno rinvenuto due box dalle dimensioni ridotte, dove venivano custoditi in pessime condizioni igienico sanitarie i due cani, rispettivamente di razza pastore tedesco e corso, quest'ultimo con evidenti ferite al capo dovute al taglio di entrambe le orecchie.

Ad intervenire sul posto anche personale della Stazione Carabinieri Forestali di Roma e personale sanitario che hanno rilevato i maltrattamenti subiti dagli animali ed hanno quindi provveduto a sequestrare i due cani, affidandoli al canile municipale di Roma 'La Muratella'.

I carabinieri della Stazione Roma Tor Tre Teste, inoltre, con l'ausilio di un ispettore sanitario hanno ispezionato il ristorante e tutte le sue pertinenze riscontrando gravi carenze igienico sanitarie, disponendone la sospensione della licenza. La 40enne è stata anche sanzionata amministrativamente per un importo di 1.000 euro.