Ue, Moscovici avverte l'Italia: 'Già concesso tanto, nessun favoritismo'

BRUXELLES - Duro monito del commissario uscente: Gualtieri conosce bene il Patto di stabilità, è l'uomo giusto al posto giusto. Sui 14,4 miliardi di flessibilità non si sbilancia: "C'è un calendario da rispettare, per una valutazione aspettiamo il 15 ottobre quando il governo ci consegnerà ufficialmente il documento con gli obiettivi programmatici". Moscovici sottolinea che non accetterà "interpretazioni creative " del Patto. "È quello che chiede Roma? Dico solo che non lo faremo".

Infine parla di Gentiloni, il suo successore. "Farà bene, condividiamo lo stesso approccio, ovvero flessibilità all'interno delle regole. Gli italiani non si illudano che si occuperà solo degli affari dell'Italia come pensarono i francesi quando divenni commissario. Sono certo che Gentiloni manterrà la sua indipendenza".

Il 15 ottobre il Def approderà a Bruxelles.