Brumotti aggredito e minacciato: 'Tra un pò ti tagliano la gola'

VICENZA - L’inviato di Striscia documenta il diffuso spaccio di droga, che avviene alla luce del sole e a pochi passi dalla gente, tra cui studenti in uscita dalle scuole. «Hanno cocaina a non finire – dichiara Brumotti – e la loro particolarità è che si muovono in bicicletta, con la droga nascosta nella bocca. I passanti e i frequentatori del parco, ogni giorno, sono costretti a dribblare gli spacciatori».

Spacciatori che in un primo momento, alla vista dell’inviato, si dileguano, ma che successivamente reagiscono cercando di colpire lui e la troupe con delle pietre e lanciandogli contro le loro biciclette.

Le telecamere del tg satirico riprendono anche la reazione di alcuni cittadini italiani, che, non gradendo la presenza della troupe, insultano Brumotti («Pezzo di m***a», «Figlio di una mign***a»), lo minacciano di morte («Infame di m***a tra un po’ ti tagliano la gola») e aggrediscono lui e l’operatore.