Ad incombere sul voto la minaccia del terrorismo: l’attacco dell’altro ieri sera nel cuore di Parigi, con la morte di un agente di polizia e il ferimento di altri due, ha fatto riemergere la tensione e la paura che accompagnano i francesi ormai dal gennaio 2015, con l’attacco terroristico a Charlie Hebdo. L’attacco rischia di pesare sulla mobilitazione e sulle scelte dei francesi, ormai da tempo polarizzate da due grandi questioni, la sicurezza e la disoccupazione. Circa un quarto degli elettori confessa di essere ancora indeciso e l’astensionismo si annuncia elevato. Più di 50.000 tra poliziotti e gendarmi, appoggiati da 7.000 militari dell’Operazione Sentinelle, saranno mobilitati per assicurare la sicurezza delle operazioni di voto nei 67.000 seggi elettorali, che si svolgeranno in due turni, il 23 aprile e il 7 maggio.
0 Commenti