ROMA - "Sono stati scoperti nel cervello i neuroni che 'spengono' l'appetito. Si attivano in presenza di alcuni cibi e fanno scattare il segnale di sazietà " hanno dichiarato i ricercatori dell'Università di Warwick (Gb).
"Questi neuroni, chiamati taniciti, sono localizzati al centro della regione cerebrale che controlla il peso corporeo e producono un senso di sazietà quando avvertono la presenza cibi ricchi di aminoacidi. Pollo, sgombro, avocado, albicocche, mandorle, lenticchie, spalla di maiale e lombata sono fra gli alimenti più ricchi di questi aminoacidi: mangiandoli, spiegano i ricercatori, ci si sente pieni prima. I livelli di aminoacidi nel sangue e nel cervello dopo un pasto sono un segnale molto importante che fa scattare la sensazione di sazietà . Scoprire il ruolo dei taniciti ha importanti implicazioni per la ricerca di nuovi modi per aiutare le persone a controllare il peso".
"Questi neuroni, chiamati taniciti, sono localizzati al centro della regione cerebrale che controlla il peso corporeo e producono un senso di sazietà quando avvertono la presenza cibi ricchi di aminoacidi. Pollo, sgombro, avocado, albicocche, mandorle, lenticchie, spalla di maiale e lombata sono fra gli alimenti più ricchi di questi aminoacidi: mangiandoli, spiegano i ricercatori, ci si sente pieni prima. I livelli di aminoacidi nel sangue e nel cervello dopo un pasto sono un segnale molto importante che fa scattare la sensazione di sazietà . Scoprire il ruolo dei taniciti ha importanti implicazioni per la ricerca di nuovi modi per aiutare le persone a controllare il peso".
Infine, la scoperta potrebbe essere cruciale per sviluppare sostanze che sopprimono l'appetito, in grado di agire proprio sull'interruttore della sazietà .
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