(Foto ANSA)
di ILEANA CIRULLI - Nella giornata di ieri è stato illustrato un piano di sicurezza, durante un Tavolo tecnico tenutosi in questura e presieduto dal questore Guido Marino. Secondo tale programma, Roma verrà completamente monitorata con un piano di video-sorveglianza della polizia scientifica della stessa questura e pervasa da squadre di artificieri, unità cinofile anti-esplosivo di polizia e carabinieri e specialisti della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri. Tutto ciò verrà realizzato al fine di tenere sotto controllo tutte le zone interessate dalle varie iniziative delle festività di Pasqua nella capitale. Il piano prevede un’articolata dislocazione di circa 3mila uomini delle forze dell’ordine, impegnati nei vari step di controllo per garantire adeguati standard di sicurezza, per scongiurare l’allerta terrorismo che non si è mai modificata. Sarà realizzata per l’occasione, nella zona del Colosseo, un’area dedicata ai partecipanti all’evento religioso; inoltre, vi saranno limitazioni al traffico veicolare e rimarrà chiusa la fermata metro vicino al Colosseo dalle ore 13:00 di oggi.
Sono state rafforzate, in occasione delle festività pasquali, del 25 aprile e del 1 maggio, anche le misure di controllo del territorio per la città e l'area metropolitana di Napoli. Le misure, varate al termine della riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica - presieduto dal prefetto Carmela Pagano con la partecipazione del sindaco di Napoli -, prevedono un'intensificazione dei servizi di vigilanza a tutela degli obiettivi sensibili, prestando particolare attenzione alle zone prettamente turistiche.
Non ci resta, quindi, che augurarci di trascorre una tranquilla Pasqua, continuando a chiederci se sia giusto che ogni singolo cittadino debba convivere ancora con la paura di partecipare a dei festeggiamenti, in cui potrebbe, senza giustificazione valida, perdere la vita.
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