INNAMORATI DELLA PACE, è il tema dato alla manifestazione, durante la quale sarà presentata l'Associazione "Don Tonino Bello" di Lecce.
Anche il sottotitolo è tutto un programma di impegno nei cantieri della storia “finchè Pace e Giustizia non si baceranno”.
L'incontro si terrà nell'accogliente sede dell'associazione
"L'arte che accomuna" in via Caduti di via Fani n°6, ultima traversa della via Vecchia Veglie (nelle vicinanze della via per Torre Lapillo)
Interverrà il Presidente dell'Associazione "Don Tonino Bello", Prof. Giorgio Rizzo (Docente di Filosofia - Università del Salento)
Sono previsti interventi e testimonianze nel segno e nel nome di don Tonino Bello.
Nel corso della serata, inoltre, sarà ricordata Suor Elvira Confalone, madre delle domenicane a San Pancrazio Salentino, scomparsa pochi giorni fa, che nel suo essere operatrice di pace, ha testimoniato con semplicità e letizia l'insegnamento sociale di don Tonino Bello.
C’è un grande bisogno di scuotere le coscienze dalla pigrizia, dal torpore, dall'indifferenza, dalla cultura dell’effimero.
C’è un grande bisogno di trasparenza, di lealtà , di persone che si rimbocchino le maniche, ma anche di una spiritualità incarnata nella storia e di percorsi formativi autentici orientati alla solidarietà , alla pace, alla convivialità delle differenze.
Don Tonino Bello ci viene incontro con le sue parole che introdurranno il convegno di sabato 11 febbraio a San Pancrazio Salentino:
“Dobbiamo impegnarci in scelte di percorso, in tabelle di marcia:
non possiamo parlare di pace indicando le tappe ultime e saltando le intermedie!
Se non siamo capaci di piccoli perdoni quotidiani fra individuo e individuo, tra familiari, tra comunità e comunità . . . .è tutto inutile!
La pace non è soltanto un pio sospiro, un gemito favoloso, un pensiero romantico. . . . è, soprattutto, prassi”.
La cittadinanza è invitata a partecipare.
Per info: rinospedicato@gmail.com
"L'arte che accomuna" in via Caduti di via Fani n°6, ultima traversa della via Vecchia Veglie (nelle vicinanze della via per Torre Lapillo)
Interverrà il Presidente dell'Associazione "Don Tonino Bello", Prof. Giorgio Rizzo (Docente di Filosofia - Università del Salento)
Sono previsti interventi e testimonianze nel segno e nel nome di don Tonino Bello.
Nel corso della serata, inoltre, sarà ricordata Suor Elvira Confalone, madre delle domenicane a San Pancrazio Salentino, scomparsa pochi giorni fa, che nel suo essere operatrice di pace, ha testimoniato con semplicità e letizia l'insegnamento sociale di don Tonino Bello.
C’è un grande bisogno di scuotere le coscienze dalla pigrizia, dal torpore, dall'indifferenza, dalla cultura dell’effimero.
C’è un grande bisogno di trasparenza, di lealtà , di persone che si rimbocchino le maniche, ma anche di una spiritualità incarnata nella storia e di percorsi formativi autentici orientati alla solidarietà , alla pace, alla convivialità delle differenze.
Don Tonino Bello ci viene incontro con le sue parole che introdurranno il convegno di sabato 11 febbraio a San Pancrazio Salentino:
“Dobbiamo impegnarci in scelte di percorso, in tabelle di marcia:
non possiamo parlare di pace indicando le tappe ultime e saltando le intermedie!
Se non siamo capaci di piccoli perdoni quotidiani fra individuo e individuo, tra familiari, tra comunità e comunità . . . .è tutto inutile!
La pace non è soltanto un pio sospiro, un gemito favoloso, un pensiero romantico. . . . è, soprattutto, prassi”.
La cittadinanza è invitata a partecipare.
Per info: rinospedicato@gmail.com
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