Berlino, siciliano scampato alla strage per miracolo

di MARIAGRAZIA DI RAIMONDO - Giuseppe La Grassa, siciliano di 34 anni, presidente di Assocultura di Confcommercio, è un altro italiano rimasto coinvolto nella strage di Berlino. La Grassa si trovava tra i mercatini con la moglie Elisabetta Ragno, rimasta illesa per miracolo. Lui dovrà essere operato dopo aver riportato 25 punti di sutura.

Colpito dalla parte posteriore del mezzo dopo aver finito la corsa contro le strutture di legno, ha dichiarato che quel "mercatino era poco controllato" e che durante l'impatto temeva che tutto potesse esplodere.

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1 Commenti

  1. " PULIZIA ETNICA ", attuata in modo concreto attraverso ESPULSIONI, a partire dagli allevamenti di questi ignoranti tunisini, marocchini, rumeni , albanesi e altri, DA NOI MANTENUTI NELLE CARCERI ITALIANE , dove NON DEVONO STARE . Chi ha permesso che il criminale TUNISINO dopo 4 anni di carcere in ITALIA potesse fare il turista , il pellegrino islamista inserito nel tragico destino criminale che lo ha spinto fino a BERLINO , ma prima in ITALIA, in giro per quell'EUROPA ricca anche di diritti, di garanzie, di integrazione, di fraternità, di libertà, divenuta ormai una zona franca, un parco giochi, dove scorrazzare per anni illegalmente , oggi è la normalità ebbene , voglio dirlo, anzi gridarlo, CHI HA PERMESSO QUESTO E' RESPONSABILE, e non saranno le belle frasi da circostanza, le telefonate o i messaggi resi pubblici che riusciranno a coprire le grida di dolore,di rabbia, le voci di chi oggi non è più con noi, come FABRIZIA, o chi grazie al cielo -- e solo a quello -- con ferite profonde è sopravvissuto .

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